ALESSANDRA
V A G H I
Olio su tela - 100x70
2023

“Tu racconta dapprima, poiché nulla il cielo
nasconde alla tua vista, nemmeno
la profonda regione dell’inferno,
tu racconta dapprima quale fu la causa
che i nostri padri in quel felice stato, e altamente
favoriti dal Cielo, sospinse alla caduta
dal loro Creatore, e a trasgredire su un minimo divieto
il suo volere, altrimenti signori del mondo. Chi fu
che li sedusse per primo all’insana rivolta?
Il Serpente infernale; fu lui che con malizia,
accecato da invidia e vendetta, trasse in inganno la madre
di tutti gli uomini, al tempo che il suo orgoglio
l’aveva esiliato dal cielo con tutte le sue schiere
di angeli ribelli, con il cui aiuto aspirava a levarsi
più in alto della gloria dei suoi pari, convinto
di poter uguagliare l’Altissimo, se gli si fosse opposto;
e in ambizioso disegno un’empia guerra mosse
nei cieli contro il seggio ed il regno di Dio.
Ma la lotta orgogliosa fu inutile. Poiché l’Onnipossente
lo gettò capofitto fiammeggiante dall’etereo cielo
con orrenda rovina riarso in quella perdizione senza fondo,
dove dimora in catene di adamante, nel fuoco della pena,
colui che aveva osato sfidare alle armi il Dio Onnipotente.
Nove volte lo spazio che il giorno e la notte misura
agli uomini mortali, con la sua orrenda ciurma fu sconfitto,
e cadde rotolando nel golfo di fuoco, travolto, sebbene
immortale.”
John Milton, da “Paradiso Perduto
Questo olio su tela, Mons Diaboli, è stato realizzato in occasione della mostra collettiva (novembre 2023) avente come tematica "La Montagna".
La montagna ritratta in quest'opera è soprannominata dall'artista "La Montagna Rovesciata", una roccia che si inarca verso il basso e che è possibile incontrare realmente: agli inizi del sentiero dell'Alta Via della Valmalenco che congiunge la diga Gera al passo del Confinale (foto a piè di pagina).
Questa roccia rovesciata somiglia a una montagna che invece di ergersi verso l'alto (verso il Paradiso) si curva verso il basso (verso gli inferi); ricorda inoltre la forma di un imbuto, rifacendosi così alla forma dell'inferno descritto da Dante, la voragine aperta dall'impatto tra Lucifero e la Terra nel momento in cui questi fu scagliato dal Cielo.
Alessandra Vaghi
